L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS (acronimo UICI), fondata a Genova il 26 ottobre del 1920, è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali delle persone con disabilità visiva. Scopo dell'Unione Italiana dei Ciechi, che opera senza fini di lucro per l'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, è l'inclusione delle persone cieche e ipovedenti nella società. In particolare, l’UICI è la principale Associazione di categoria che: - collabora attivamente con le Pubbliche Amministrazioni per l’istituzione e il mantenimento di servizi specifici; - rappresenta in ogni settore le istanze di tutti i ciechi e degli ipovedenti; - sostiene le battaglie per i diritti civili; - opera attivamente per il riconoscimento di norme e strumenti per l’abbattimento di barriere architettoniche e comunicative. Nel corso degli anni l’UICI grazie al suo intervento e alle sue battaglie ha ottenuto importantissime leggi la cui promulgazione ha positivamente inciso sulle condizioni economiche, sociali e culturali dei non vedenti, come: - 1923 Istruzione obbligatoria; - 1942 Riconoscimento della capacità giuridica; - 1957 Prima Legge per l’assunzione obbligatoria; - 1970 Legge 382 prime basi per la configurazione del diritto alla pensione - 1975 Legge 18 riconoscimento della validità della firma La Sezione Provinciale rappresenta il nucleo organizzativo fondamentale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, ha autonomia di iniziativa nel proprio ambito territoriale per l’attuazione delle finalità associative. La Sezione Provinciale è un’Organizzazione non lucrativa di utilità sociale e opera senza fini di lucro ed è iscritta nel Registro Provinciale dell’Associazionismo al N. 9 sezione F “Associazioni di Promozione Sociale”.
1920